La vittima del narcisista: un bersaglio selezionato

Sul tema sono state avanzate tantissime interpretazioni, profili psicologici che convergono spesso nel classificare la vittima come dipendente, emotivamente fragile, priva di personalità, succube, asservita. Nulla di più sbagliato. Nulla di più fuorviante.

Innanzitutto proporrei di sostituire il concetto di vittima con un altro che a mio avviso risulta più appropriato e privo di connotazioni giudicanti: quello di bersaglio selezionato.

Qual è il bersaglio preferito per un narcisista?

Fondamentalmente tutte le donne, nessuna esclusa, lo sono. Poiché il narcisista è un individuo egocentrato, internamente fragile, privo della capacità di amare e come tale vuoto anche nella propria percezione di sé, ha bisogno di nutrirsi dell’energia psichica e affettiva degli altri per placare la sua fame.

Ecco quindi che il bersaglio tipico è il suo esatto opposto: donne empatiche, sensibili, altruiste ed eterocentrate. Sono spesso inoltre donne descritte dagli altri come forti, combattive, determinate, indipendenti; spesso ben inserite socialmente e dal punto di vista professionale.

Siccome il narcisista ama particolarmente la sfida, non sceglierà un bersaglio semplice da manipolare e dominare.

Il narcisista è consapevole dei propri processi psichici?

La risposta a questa domanda è:

Sì e no.

Il narcisista comprende perfettamente quanto il suo comportamento sia capace di provocare sofferenza nel partner, ma questo gli serve per mantenere il controllo e la supremazia minando l’autostima del proprio bersaglio. Tuttavia mette in atto queste dinamiche relazioni in maniera automatica, perché non possiede le competenze emotive ed empatiche necessarie per mettersi nei panni degli altri.

Il suo obiettivo è la soddisfazione egoistica delle sue esigenze e dei suoi desideri. Non considererà il partner come persona dotata di emozioni e bisogni, ma come oggetto strumentale chiamato ad assecondarlo in tutto e per tutto. In caso contrario, le conseguenze saranno penose per il partner, che sperimenterà costantemente un senso di frustrazione attraverso le modalità relazionali punitive preferite dal narcisista.

Se il narcisista non è in grado di amare davvero gli altri, d’altro canto è capace di uno straordinario potere seduttivo. È il cosiddetto love bombing, un vero e proprio bombardamento seduttivo (appunto), costituito di strategie di seduzione volte alla conquista o alla riconquista del partner. Ci si sente desiderati, importanti, corteggiati in maniera anche plateale con manifestazioni quasi… da film. Ma il prezzo da pagare per questo è una totale adorazione e ammirazione.

Il narcisista non tollera infatti di essere messo in discussione: rifuggirà ogni critica e ogni discussione. Deve, infatti, difendere la propria fragilissima autostima da ogni potenziale minaccia. Per questo necessita di un continuo nutrimento narcisistico. Pena l’esclusione, l’allontanamento e il disprezzo del partner attraverso il senso di colpa, l’aggressività, l’indifferenza, il silenzio, il no contact.

“Il mio partner è narcisista”: che fare?

È molto difficile relazionarsi con i narcisisti. Perché se da un lato sono in grado di farci provare emozioni intense, dall’altro saremo sempre destinati ad un rapporto a metà, incompleto e privo di reciprocità.

I narcisisti difficilmente cambiano, perché hanno sviluppato questa struttura di personalità per proteggersi da un mondo interno precario ed estremamente fragile. Il narcisismo è la loro salvezza e gli altri sono la linfa di cui si nutrono.

Quando ci rendiamo conto di avere a che fare con un partner narcisista, dobbiamo interrogarci davvero su ciò che riteniamo importante per noi. Siamo davvero disposti a sopportare per tutta la vita questa altalena di emozioni? Perché questo è il nostro destino: non saremo mai amati davvero per quello che siamo, ma per quello che possiamo dare.

Tutti meritiamo di essere felici, meritiamo un amore all’altezza del nostro cuore e della nostra anima. Per cui non sentitevi in colpa se il narcisista non vi ritiene mai “abbastanza“. Nessuno sarà mai “abbastanza” per lui.

Amatevi di più, riscoprite la vostra forza e allontanatevi. Dovete essere sicuramente donne eccezionali se il narcisista vi ha scelto, perché immensa è la vostra riserva d’amore. Ma non immolatevi in una relazione che vi trascinerà sempre di più nelle tenebre. La vostra luce è preziosa.

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